I sogni influenzano ed esaltano la vita, ma non la definiscono.

I sogni sembrano reali fino a quando ci siamo dentro... Solo quando ci svegliamo, ci
rendiamo conto che c'era qualcosa di strano!
(Inception)

martedì 15 maggio 2012

Maternity blues - Il bene dal male


Ci sono quei giorni grigi e cupi, di nome e di fatto, in cui tutto quello di cui si ha bisogno è un film che aiuti a svagare la mente, magari rilassante e, perché no, anche divertente.
Beh, la mia recente abitudine di andare a vedere i film a scatola chiusa mi ha giocato un brutto tiro.
Maternity blues - Il bene dal male  tutto è fuorché un film leggero. 
Non sono pentita di averlo visto, ma forse non era la serata adatta.
Diretto dal regista Fabrizio Cattani, è stato presentato al festival di Venezia, ed è costato meno di mezzo milione di euro.
Il tema trattato è molto pesante: le protagoniste sono tutte madri che hanno ucciso i loro bambini e che sono ricoverate presso una clinica in Toscana. 
Depressione post- partum? Problemi psichici? 
Qualunque sia il motivo che ha spinto queste madri a commettere un tale crimine non importa: lo spettatore viene catapultato nel loro dolore, affoga nel loro senso di colpa e vorrebbe che fosse tutto un brutto sogno, almeno per me è stato così; volevo salvare quei bambini ad ogni costo e rendere pace a quelle donne.
Un cast, a mio parere, davvero azzeccato. Donne molto diverse tra loro, ma tutte segnate dallo stesso tragico destino.
Andrea Osvart, che interpreta la protagonista Clara, regge il suo difficile ruolo con estrema naturalezza e immedesimazione.

 Idem per il personaggio più scomodo della clinica, Eloisa (Monica Barladeanu), che ricopre un ruolo fondamentale per l'intero film.
Nel gruppo c'è anche una ragazza giovanissima, Rina (Chiara Martegiani), sperduta e sognante, che fa anche tenerezza se si dimentica per un attimo ciò di cui è stata capace.
Ed infine c'è Vincenza (Marina Pennafina), la più matura, chiusa in questa clinica da lunghi 6 anni e che ormai non sa più chi è.


Le storie di queste madri si intrecciano tra loro, tra flash back, ricordi ed incubi.
A far da contorno alle vicende della clinica c'è la vita di Luigi, il marito di Clara, interpretato da un irriconoscibile Stefano Pecci: gli hanno fatto una capigliatura assurda rendendolo meno carino del solito...peccato! Molto intenso anche il suo ruolo, un marito che ha perso i suoi figli, ma che continua ad amare la donna che glieli ha portati via.

Ho trovato molto interessante l'attenzione rivolta allo spettatore. Il regista non ti prende per mano e ti spiega come sono andate le cose, passo passo. C'è prima l'intuizione e piano piano la conferma dei propri pensieri. E' una visione attiva e partecipata.
Molto adatta anche la colonna sonora scelta. Tra l'altro c'è anche una canzone, credo inedita, cantata dalla bella Eloisa.


La pecca del film? Ci sono momenti che risultano poco naturali, attori secondari dall'impostazione teatrale e la stessa scena in cui Eloisa canta, durante una festa di Natale, risulta un siparietto poco realistico.




23 commenti:

  1. grazie per le indicazioni..in effetti avevo qualche dubbio circa la pesantezza del film :)

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  2. Mi hai incuriosita :) lo guarderò sicuramente!

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  3. Eh..., infatti non avevo in lista sto' film., sorry.., ma ho gia' dato con il film con la Pandolfi , dell'anno scorso.., lei una notte scaraventa il figlio di un anno che piangeva sempre , senza fermarsi..........poi va' a finire bene.., pero'......e' abbastanza angosciante.
    Forse perche' so che e' la realta'.., che non devi allontanarti molto per vedere o sentire ....madri esasperate , ....stanche...
    Boh.., so che e' dura, crescere un figlio, ti annulla.., specie se non si ha l'appoggio del compagno,.......
    .....Weeee io so' andata a vedere il film della Marvel....non ridevo ma almeno......:-)
    ciauzzz

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  4. azz, tema difficilissimo da affrontare con un film. grazie per le dritte, partecipate e precise come sempre.
    io ero su altre tracce, quelle di hulk e compari... divertentissimi ma assai dissonanti col tema che ci proponi.
    besos

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  5. Tema durissimo questo, non credo che riuscirei mai ad empatizzare con donne così, probabilmente è sopo un mio limite ma è così, del resto se c' è una cosa che proprio non riuscirò mai a spiegarmi è la violenza contro i bambini.
    Ciaom

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  6. aaaaaaaah questo ancora lo devo vedere, ma da come lo descrivi sembra essere molto interessante, si è un tema difficilissimo e complesso, vedrò se mi piacerà o meno ^_^

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  7. a me piacque questo film... sebbene sia uscita dalla sala abbastanza provata e con una leggera fitta di malessere... merita d'essere visto decisamente!

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  8. LUIGI87
    Prego :) Il tema è pesante, ma il film si lascia guardare.

    ADE
    Bene, mi fa piacere quando le mie parole riescono a convincere qualcuno.

    ANNASTELLA
    Il film con la Pandolfi me lo sono perso, però forse ne ho sentito parlare perché mi viene alla mente qualcosa. Qui per fortuna non mostrano niente degli omicidi, ma è tutto il dolore che si respira che ti penetra nel profondo. Io niente Marvel :D
    Baciotti

    METIU
    Eh, forse era il film adatto alla serata di ieri...ma che vuoi...il destino con me si diverte. Grazie per quello che dici, mi emozioni :D Bazetti

    NICK
    Eh, un tema davvero difficile e anche io trovo difficoltà ad empatizzare con donne assassine delle loro stesse creature, ma questo film cerca proprio di farci entrare nella testa di queste donne e la cosa ti fa riflettere parecchio. Neanche io mi spiego la violenza sui bambini...sono situazioni difficili e non tutte uguali...non lo so, ammetto che questo film mi ha lasciato dentro qualcosa...

    ARWEN
    Ovviamente se lo vedi fai un fischio se ne parli sul blog, che voglio vedere che ne pensi :D

    PATALICE
    Sì, sono uscita dal cinema esattamente come te, è questo che provoca il film. Intenso.

    AFFARI NOSTRI
    Mi fa piacere ;D

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  9. Ciao Melinda!!! :D perdona l'assenza... star dietro a tanti blog è sempre un'impresa... con un po' di ritardo ma prima o poi arrivo! ahaha :) ecco un altro film che non conosco e che ora mi ha incuriosita... tema difficile da affrontare nel verso giusto!! adesso scappo a dormire che domani mi aspetta una giornata super... tra una settimana ho il primo esame della sessione estiva e devo studiare come una matta... aiutooooo! :*

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  10. non è il mio genere di film! troppo poco felice e spensierato per miei gusti!

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  11. non lo so se perché donna o perché madre da poco, ma credo che le donne, se possibile, dovrebbero evitare questi film ... sicuramente sono fatti bene, ma già in generale tutti i film molto psicologici lasciano sempre una qualche traccia. purtroppo c'è bisgono di aiuto e di sapere, ma magari anche gli uomini dovrebbero aiutare da quel punto di vista. sono situazioni difficili e la colpa non si può nemmeno dare tutta alla donna.
    possono essere visit da menti stabili, in periodi molto molto felici... e vai a trovare un periodo veramente felice... anche perché siamo così stressati sempre che è difficile trovarne uno davvero positivo... o meglio di molti ce ne rendiamo conto solo quando sono finiti...
    buona giornata

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  12. spero ti faccia piacere, se ti ho premiata qui
    http://pupottina.blogspot.it/2012/05/il-premio-del-numero-11.html

    Se ti rincresce fare il post, puoi rispondere anche nel commento ...
    effettivamente l'ho assegnato, ma già mentre lo facevo mi sono resa conto che è un meme impegnativo e che richiede tempo. fai come credi

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  13. me lo devo troppo vedere però.. amore non è che hai voglia di vederlo una seconda volta così mi fai compagnia con poc corn??

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  14. Oddio un tema angosciante. Non so se riuscirei a vederlo. Troppo infarcito di dolore e sofferenza.

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  15. GIULIA
    Ciao e tranquilla, anche io seguo molti blog quindi posso capirti.
    Buono studio per l'esame della prossima settimana e in bocca al lupo.
    E' u film difficile questo, ma se te la senti una visione ci sta.

    ANTONELLA
    Sì, non è un film per tutti, questo è certo!

    PUPOTTINA
    Grazie per il premio, ho risposto già da te :) Condivido il tuo pensiero, tant'è che ho scritto che non era la serata adatta per un simile film, ma oramai ero lì, avevo pagato il biglietto, non potevo andarmene. Però credo che sia comunque un film creato per le donne, e non per gli uomini. La visione non è adatta a tutti, ma se qualcuno se la sente, male non fa, aiuta a riflettere.

    VALERIE
    Tesorino, lo rivedrei solo per te...è un film davvero triste!

    AMBRA
    Infatti se la pensi così è meglio se non lo vedi, è una visione difficile, anche se non fa vedere quasi niente di violento, ma è il dolore che pervade lo spettatore e fa male.
    Sì, evitalo Ambra, senti a me :)

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  16. E questo dove l'hai beccato ? Non l'avevo mai sentito nominare, ma la trama mi intriga parecchio.se lo trovo in giro non me lo lascio sfuggire.

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  17. Di tutti questi attori non ne conosco uno, ma di cinema non ne capisco niente. Concordo con Ambra non fa per me :)
    Comunque tu hai reso bene l'idea, segno che ne hai capito l'intento.
    A presto
    Paolo F.

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  18. mamma mia..suona atroce... eppure interessante.

    non sono molto informata sulle novità italiane, a dire il vero sulle novità in generale!

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  19. Impeccabile come sempre la tua rece per un film di uscita tardo-primaverile, quando smetto di andare al cine (riprendo a settembe, salvo qualche film all'aperto, lo devo recuperare? ...).

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  20. mi hai incuriosito andro' a vederlo

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  21. BLACKSWAN
    L'ho beccato, domenica, al mio cinemino di fiducia :D

    GENTE COMUNE
    Ciao Paolo,
    che bello rileggerti! :D
    Se ti può consolare io conoscevo solo due attori :)
    E' un film difficile e capisco se vuoi evitarlo.
    Grazie a presto.
    Un bacione al piccolo Pietro.

    MARAPTICA
    Hai voglia! Anche più di una!

    SUNSHINE
    E' un tema molto particolare, eppure fa riflettere parecchio sotto un altro punto di vista.
    Come panorama italiano, comunque, non ti stai perdendo granché al cinema (purtroppo per noi!)

    ALLIGATORE
    Grazie, troppo gentile! Se non ti spaventa il tema, sì fai bene a recuperarlo. L'amico che era con me lo ha apprezzato molto!

    GIOVANNA
    Da vedere con lo spirito giusto, mi raccomando!

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