I sogni influenzano ed esaltano la vita, ma non la definiscono.

I sogni sembrano reali fino a quando ci siamo dentro... Solo quando ci svegliamo, ci
rendiamo conto che c'era qualcosa di strano!
(Inception)

martedì 8 novembre 2011

Sogni: questi sconosciuti.

"La vera e propria interpretazione del sogno è, di regola, un compito arduo. Essa presuppone penetrazione psicologica, capacità di combinare insieme cose diverse, intuizione, conoscenza del mondo e degli uomini e soprattutto conoscenze specifiche che implicano tanto nozioni assai estese quanto una certa intelligence du coeur." C.G. Jung

Eh sì, quanto  è difficile comprendere i sogni! Se poi sono così lontani dalla realtà, ricchi di simboli e stramberie diventa ancora più difficile.
Sono un'appassionata di sogni (e questo penso si era capito!) e mi piace annotarli giornalmente sulla mia Moleskine, insieme al resto della mia giornata. Ogni volta che torno a rileggerli rido divertita ed il più delle volte non ricordo di averli fatti. Mi sono documentata spesso e c'è sempre questo alone di mistero che rende il sogno sempre così affascinante.
Si dice che ogni sogno sia un desiderio, ma il significato molto spesso è latente, sta a noi riuscire a decifrarlo. Certo è che se diamo retta al bravissimo dottor Sigmund Freud ognuno di noi farebbe sogni sessuali, eh sì, perchè secondo Freud ogni simbolo rappresenta qualcosa che ha a che fare col sesso.
Spesso sento gente che dice: "Io non sogno mai!", ma la cosa è alquanto impossibile! Il nostro meraviglioso cervello non smette mai di lavorare, e mentre noi dormiamo lui continua ad elaborare ed organizzare gli eventi vissuti durante il giorno. Questi non-sognatori, quindi, sono semplicemente persone che hanno fretta di iniziare la giornata e non si concedono neanche un minuto per pensare a quello che hanno sognato.
Il trucco più semplice per ricordare i sogni, almeno io così faccio, è restare svegli nel letto e pensare: "Cosa ho sognato?", se la memoria fa cilecca, allora bisognerà pensare a qualcuno, familiari, amici, colleghi e basterà azzeccare la persona giusta ed il sogno prenderà forma nella propria mente.
Molti psicologi consigliano di tenere un quaderno sul comodino ed al risveglio annotare ricordi del sogno,  sensazioni provate, timori avuti: tutto ciò può tornare utile per analizzare se stessi. In fondo i sogni rappresentano noi, soltanto noi.
Il film Inception, in maniera fantascientifica, ci offre la base per comprendere più o meno il meccanismo di un sogno e come capire quando si sta sognando: ritrovarsi in luoghi senza esserci mai arrivati. In questo film è molto interessante la teoria dei livelli: il sogno nel sogno. Quante volte vi è capitato di fare un sogno e poco dopo raccontarlo a qualcuno in un altro sogno, convinti di trovarvi nella realtà, svegli? E' questa la bellezza dell'inconscio, ti gestisce come meglio crede.
Nel sogno ci siamo noi e persone/animali creati dalla nostra mente, che spesso continuano comunque a rappresentare altri noi stessi.
Va in scena una sorta di teatrino, avvengono situazioni particolari, e noi continuiamo a dormire. A volte stimoli esterni, come una sveglia o lo squillo di un telefono, vengono inseriti nei sogni per evitare un nostro brusco risveglio. Idem quando abbiamo bisogno di bere e di andare in bagno: lo sogneremo e tutto sarà placato.
Leggevo, e l'ho trovato davvero interessante, che il nostro inconscio è capace di mandarci segnali anche su problemi di salute a noi non ancora noti.
Il mondo onirico è immenso e affascinante e non smetterò di documentarmi. Concludo con una citazione presa dallo stesso Inception:
"I sogni sembrano reali finché siamo in essi. Spesso è solo al risveglio che ci rendiamo conto che qualcosa non quadrava.".

8 commenti:

  1. A volte i miei sogni mi sembrano davvero strani.. cambiano, mutano si rincorrono si dividono, si confondono.. quando mi sveglio ho sempre una sensazione stranissima, ogni tanto nelle mie esperienze di vita mi ritornano in mente alcune sensazioni che ho sognato o l'ultima volta ne ho scritto una parte per inserirla in alcuni miei racconti.. I sogni ti lasciano sempre delle sensazioni strane..
    A presto..sibilla

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  2. Sensazioni strane che ti rimangono dentro per tutto il giorno...troppo bello!!!

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  3. Sei stata troppo buona con quelli che dicono di non sognare...
    Ultimamente ricordo solo... non dico incubi, ma sogni non proprio belli. O forse elimino entro pochi secondi dal risveglio quelli meno brutti.

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  4. @ Occhio:
    Troppo buona? Perchè? Tu come li definiresti? Sono incuriosita dalla curiosità :P
    Per quanto riguarda i sogni brutti, può darsi che tu viva un periodo stressante e sogni meno brutti non ne fai proprio. Io, da un lato, prediligo gli incubi...sono più lontani dalla realtà e quindi ancora più affascinanti!!!

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  5. bel blog, scoperta nel blog di Liber@discrivere e ti seguo con molto piacere

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  6. Li definirei, in alcuni casi superficiali, perché magari ricordano anche, ma danno poco conto alla cosa e devono liquidarla, forse poi dimenticando davvero. In altri casi ignoranti, perché pensano davvero di non sognare.
    Poi sì, ci sono anche casi di chi difficilmente ricorda, quelli sono i "realisti".
    Ho qualche idea su perché in me prevalgano i sogni brutti...
    Però, a parer mio, anche un sogno che non sia incubo può essere lontanissimo dalla realtà, se non più. Di incubi particolari se ne vivono, certo, il brutto è quando ti rendono ancora più triste di quello che sei.

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  7. @ Klodin:
    Grazie e benvenuto nel mio blog.

    @ Occhio:
    Mi piace il tuo pensiero sui "non-sognatori" :)
    I miei sogni sono tutti lontani dalla realtà, ma con gli incubi mi sbizzarrisco abbastanza.
    Se fai sogni che ti rattristano ancor di più ecco qui ---> abbraccio virtuale per te! :)

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